Abolizione della soglia di finanziamento minimo richiesta per la presentazione di un piano formativo sul proprio Conto Formazione

Il Cda di Fondimpresa, in data 23 dicembre 2014 ha deliberato l’abolizione della soglia di finanziamento minimo richiesta per presentare il Piano formativo, (attualmente 3.000 euro per i piani ordinari e 800 euro per i piani con solo voucher), in modo da consentire alle imprese aderenti più piccole, con accantonamenti molto ridotti sul loro Conto Formazione, la sua presentazione diretta in forma singola, e non solo in forma associata o con contributo aggiuntivo.

Nella “Guida alla gestione e rendicontazione dei piani formativi” viene quindi riportato che “Il Piano formativo può prevedere un finanziamento massimo del “Conto Formazione”, pari alla somma tra gli importi disponibili sul “Conto Formazione” dell’azienda proponente e l’importo del “maturando” stimato. Non è richiesto il rispetto di un limite minimo di finanziamento”.

In relazione a tale modifica si specifica l’esclusione dei piani senza utilizzo esclusivo del voucher formativo, che richiedono un finanziamento minimo inferiore a tremila euro, dall’obbligo di certificazione del revisore legale, in analogia con quanto già previsto per i piani con utilizzo esclusivo del voucher formativo. Nella Guida viene riportato anche che “La certificazione del revisore legale, o del Presidente del Collegio Sindacale, non è obbligatoria per i piani formativi senza utilizzo esclusivo del voucher formativo che prevedono un finanziamento di Fondimpresa non superiore a 3.000,00 (tremila) euro”.